Enrico di Guisa con l'aiuto della sorella, duchessa di Montpensier, e del fratello, cardinale di Lorena, suscita una sommossa ricordata con il nome di Giornata delle barricate. A seguito di ciò Enrico III abbandona Parigi: Caterina de' Medici, la regina madre, tenta di salvare la situazione e con la sua politica giunge alla firma dell'Editto di Unione, il 21 luglio successivo.