Avvengono le cosiddette Stragi di Perugia: i mercenari svizzeri di Papa Pio IX abbattono il governo provvisorio che chiede l'indipendenza dallo Stato Pontificio e dopo essere entrati in città risalgono verso il centro. Massacrano i cittadini armati ma anche i bambini, le donne e gli anziani rifugiati nelle case.
In una pianura della Gallia nei pressi di Duro Catalaunum, l'esercito di Attila viene sconfitto dall'esercito romano guidato dal generale Flavio Ezio.
L'Italia dichiara guerra all'Austria. Il momento storico è quello ricordato come la "Terza guerra di indipendenza italiana".
Il parlamento tedesco prende la decisione di spostare la capitale della Germania da Bonn a Berlino.